Si entra nel Mastio

I lavori, di pari passo a quelli che si stanno tenendo nella casa del custode, sono entrati ad occupare il Mastio, interessando la sala 13, cioè il futuro ingresso al Museo, che vede ora, collocata lì, una maestosa impalcatura per sostenere la struttura d’acciaio che sarà di sostegno ad una grande statua issata successivamente in questo spazio.

Sempre in questa sala, come nelle successive, sta avvenendo la verifica degli impianti elettrici e meccanici per l’adeguamento del tutto rispetto ai dettami del nuovo progetto.

Nella sala 2 sulle murature verrà realizzata in questi giorni la sabbiatura, al fine di riportare i mattoni ad uno stadio originario.

Proseguendo si giunge alla “sala della sognante”, dove, su una delle pareti che sovrasta una delle aperture, sono state collocate due strutture autoportanti in ferro, che saranno poi rivestite in cartongesso, utili come supporto di future proiezioni.