Nuova faccia alla scala monumentale

In queste settimane d’autunno, in cantiere si è dato avvio ai lavori della scala monumentale del mastio del castello, per ripristinare il vecchio muro “faccia a vista”, mattone con fughe a vista.
I lavori consistono nella demolizione dell’intonaco al fine di riportare alla luce le antiche murature della rampa monumentale, facendone riaffiorare l’antico aspetto.
Si procederà dunque con una leggera sabbiatura delle stesse per ottenere il più possibile un effetto di recupero filologico.
In primo luogo si è provveduto a stendere un telo di tessuto non tessuto sulla vecchia scala per proteggerla, poi è stato montato un ponteggio multidirezionale, ovvero un palo dotato di una ghiera adeguabile alle varie angolazioni per lavorare in tutta sicurezza.
In direzione delle finestre è stata realizzata, su indicazione della sovrintendenza, una cornice di cinque cm, ponendo i mattoni a vista, al fine di evidenziare “l’imbotte” della finestra, termine tecnico che sta ad indicare quella superficie interna a vista di qualsiasi apertura di strutture voltate evidenziata dallo spessore del muro, la cui funzione tecnica svolta dalla svasatura dell’imbotte è importante per l’entrata e la diffusione della luce naturale all’interno degli ambienti.
Il tutto richiederà una ventina di giorni di lavoro, includendo la sabbiatura finale, voluta per ridare vigore alla muratura, riportando il mattone a nuova vitalità, togliendo le polveri del tempo e dei lavori di pulitura dall’intonaco.
Il soffitto e la colonna, perno attorno cui ruota la grande scala a chiocciola, verranno tinteggiate della stessa sfumatura scelta per le pareti interne.

