Sistema barrisol

Stato avanzamento
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La grande vetrata affacciata sulla corte di mezzo di Castel Sismondo ha una nuova veste, donatale dall’ultima fase dei lavori. Qui tre operai hanno terminato il rivestimento della calotta scenica allestita al primo piano della “Casa del Custode”, sopra la biglietteria, in un’area progettata dall’architetto Tommaso Pallaria, direttore dei lavori, dedicata ai servizi e al relax dei futuri visitatori.

Così, molto presto, varcando la soglia per visitare questa sede del museo internazionale Fellini, immerso in una cittadella culturale, ci si troverà affascinati dalla luce parcellizzata che si diffonde metafisica dalla grande vetrata che riprende le linee ogivali caratteristiche del Mastio malatestiano e dell’ala di Isotta.

La copertura definitiva di questa calotta, in cartongesso, eterea, bianco latte, è avvenuta con il montaggio del sistema barrisol, ovvero di  un soffitto teso retroilluminato, che qui vede collocata all’interno della calotta, costruita nei mesi scorsi da Lancia srl, e del parapetto anch’esso scenografico, una sottile membrana in pvc, su texture traslucida retroilluminata mod. t20-403 white, altamente resistente al peso e sensibile agli oggetti appuntiti.

Il telo, montato grazie al lavoro di tre operai, come prima cosa è stato ancorato ad un profilo agganciato a sua volta ad un supporto esistente, successivamente è stato riscaldato con un phone per poter permettere l’ancoraggio nell’altro lembo e sistemato all’interno delle 8 lunette della calotta e successivamente nella balaustra sottostante, enfatizzando le linee degli spazi interni che si affacciano sulla grande vetrata d’ingresso.

La membrana prescelta è provvista di certificazione A+, quindi massima valutazione in materia di tutela e controllo emissioni di sostanze pericolose all’interno dei locali, con classificazione di reazione al fuoco, provvista di apposita conformità europea.

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